L’intento è di promuovere l’arte contemporanea e gli artisti del territorio e, nello stesso tempo, di garantire la copertura di spazi pubblici negli impianti del formato di 6x3 metri normalmente ad uso pubblicitario e rimasti non utilizzati, con immagini di senso tal è l’immagine artistica: il messaggio artistico è quello più ricco di informazione.
Una vera e propria mostra collettiva a cielo aperto che denota e connota un’operazione di arte pubblica, di decoro urbano e di promozione turistica.
Gli artisti di un territorio sono Patrimonio Culturale Immateriale del luogo dove essi vivono o hanno vissuto e quello che è sorprendente notare è come tutte queste opere siano ispirate direttamente o indirettamente ai Patrimoni Culturali stessi. Quando si parla di specificità dell’arte contemporanea di un luogo è proprio questo che si intende e che insieme ad altri fattori culturali rende attrattivo il luogo al turista-ricercatore: l’originalità della sua produzione artistica e culturale in genere.
Il progetto viene pensato a fine gennaio 2021 e presentato all’Assessorato alla Cultura del comune di Portoferraio: l’Associazione Culturale Persephone e Ape Agenzia entrano in rete con i ruoli rispettivi di Direzione Artistica nella figura di Angela Galli e di Direzione Tecnica nella figura di Massimo Zottola, il Comune di Portoferraio condivide il progetto.
Vi è nella natura del progetto stesso una componente aleatoria, non possiamo prevedere, se non con un piccolo anticipo, dove le opere saranno installate, né la durata dell’esposizione, essendovi in gioco le variabili di gestione degli spazi pubblicitari stessi e della loro prenotazione.
Nella prima parte del progetto sono previsti sette artisti, tre donne e quattro uomini, si comincia giovedì con le opere di Angela Galli e Belinda Biancotti. Se passate da Portoferraio scoprite dove sono i maxiposter, altrimenti seguite l’evolversi delle esposizioni su facebook, instagram e pinterest all’account: in_itinere_nuovipaesaggiurbani