Conclusa questa mattina l’asta per la vendita di casa Topinetti, un bene comunale che l’Amministrazione ha deciso di monetizzare perché inutilizzato ed esposto ad un degrado sempre più avanzante. L’immobile è stato acquistato per 176.000 euro.“I soliti scettici della domenica, quelli che pontificano su tutto, possono constatare che il prezzo a base d’asta era congruo ed appetibile per il mercato, e bene abbiamo fatto ad operare così. Anzi, la posizione dell’edificio è così esclusiva che avremmo anche potuto aspettarci di più” commenta il Sindaco Corsini. “Il patrimonio del Comune deve essere gestito con criteri di economicità, ed è corretto vendere un bene – come farebbe qualunque privato – se non lo si utilizza per fini pubblici e se perde valore col passare del tempo”.È andata invece deserta l’asta per la vendita di villa Palombo, ma l’Amministrazione ci riproverà – insieme all’altro cespite, villa Pescetti – magari facendo una migliore campagna di marketing.