Egregio Direttore, tutte le informazioni sui vaccini pubblicate quotidianamente dalla Regione Toscana e dall’ASL nord ovest vengono copiate e elaborate dal nostro Comitato Elba Salute (E.S.) senza aggiunte e considerazioni. Sabato 30 gennaio faremo un aggiornamento dello stato vaccinale.
Se poi il Direttore avesse informazioni più precise e veritiere, a differenza di quanto scrivono gli Uffici Stampa, può sempre richiedere un posto di concetto negli Uffici Stampa della Regione Toscana e dell’ASL nord ovest così aggiungerebbe altre due cariche apicali alle due che già detiene. (sono regolari o incompatibili le due cariche in contemporanea? Ci piacerebbe saperlo) Un dato è certo, in questi ultimi mesi si sta diffondendo la sindrome “Conte” che da perfetti sconosciuti a convinti dell’onnipotenza.
Caro Direttore, se a giorni alterni deve smentire notizie false di “Taluni” ha altri modi per non farlo. Basterebbe impegnare più tempo a risolvere i problemi che affliggono gli utenti che per curarsi vanno fuori Elba tutte le mattine senza la sicurezza di rientrare alle loro case per un pasto caldo o un letto confortevole (Il video postato dal Consigliere Lanera delle decine di ambulanze che si mandano fuori per curarsi lo dovrebbe guardare con molta attenzione). Oppure dedicarsi a una diversa ed efficace organizzazione per variare il percorso dei pazienti barellati che vengono scaricati dalle ambulanze nell’androne del CUP pieno di gente in attesa. L’altra mattina lo scrivente e altri di E.S. erano nell’androne quando li hanno invitati ad uscire in tutta fretta perché a dire degli operatori che allontanavano, il paziente in barella era un positivo. Sanificazione non ne abbiamo vista. Poi Direttore se avanzasse altri ritagli di tempo li potrebbe impiegare per riportare il numero degli anestesisti ad un livello operativo di sicurezza che negli ultimi tempi da 7 sono rimasti quasi la metà. Così come far arrivare almeno tre/quattro medici in medicina che è l’Unità Operativa Complessa che puntella e sostiene il nostro ospedale. Non dimentichi gli infermieri che quei pochi quali sono devono assistere tre reparti.
E’ incomprensibile il livore radicato del Direttore verso un Comitato pro sanità sempre attento affinché non vengano lesi i diritti sanitari delle persone e che non perde anche occasione per elogiare il personale sanitario per la grande professionalità che dimostrano quotidianamente e la grande umiltà che fa difetto a qualche responsabile. Crediamo che le ragioni siano da trovare negli ultimi eventi dove Elba Salite denunciava, 10 giorni prima che il fatto accadesse, l’abolizione del servizio di emergenza serale e notturno (Nottina) mentre chi doveva imporsi all’abolizione forse in quel momento era impegnato a cercare, sui Social, articoli di E.S. da contestare oppure a spulciare sul sito della “Smorfia” alla ricerca di nomignoli da attribuire a chi osa dargli consigli o suggerimenti. Dell’abolizione del servizio “Nottina” che si stava consumando, il Direttore è stato informato da una lettera protocollata a lui inviata da medici preoccupati. Gli appelli di E.S. sono serviti perché la “Nottina” in questo gennaio 2021 sta funzionato. .
Altra situazione che può aver generato ansia al Direttore la troviamo negli screening anti Covid di “Scuola Sicura” Se E.S. non si fosse procurato il documento che escludeva le scuole Elbane, ne hanno parlato anche i giornali e non avesse attivato la politica Regionale, oggi i 2 Istituti Scolastici Elbani non farebbero parte del progetto “Scuola Sicura”. Di questo non dobbiamo ringraziare il nostro Direttore che avrebbe dovuto sorvegliare sulla salute degli Elbani, ma all’interessamento del Consigliere Regionale Anselmi che con discrezione e fermezza ha fatto modificare il calendario degli screening anticovid per studenti. Il nostro Direttore (sempre dopo i fatti) consapevole di aver perso una occasione ha pensato bene di svilire il risultato di un Comitato Cittadino ridimensionando di conseguenza anche l’ottimo interessamento del Consigliere Regionale.
Direttore la SMETTA di dare nomignoli come sua abitudine e tradizione , abbia rispetto per le persone impegnate che nulla pretendono. Sia rispettoso anche per il ruolo che ricopre in Azienda perché il nomignolo “prezzemolini” da lei coniato per chi si interessa della sanità che lei offre, fanno pensare a un ingrediente utile che lo si può trovare su molti tavoli dove si lavora e si produce per il palato e la salute del prossimo.
Ci stupisce che la Direzione Generale ASL nord ovest sempre attenta al rispetto e discrezione permetta questo misero modo di rapportarsi di un Direttore di ospedale con i Cittadini e contribuenti in un continuo e sterile conflitto..
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)