Ho letto il tuo commento, e visto che la segnalazione del disagio mattutino era mia, mi sono sentito di doverti rispondere per puntualizzare la questione.
Nella segnalazione non ho mai criticato gli operatori ed esecutori dei tamponi come anche chi provava alla meglio a gestire il traffico dell’ospedale, come un moderno tributo al Sordi de “Il Vigile”, ma la segnalazione riguardava la carenza di organizzazione generale della situazione, lungi da me è criticare l’infermiere o il dottore di turno che all’acqua e al vento è costretto ogni mattina ai prelievi dei campioni, rischiando quindi molto più di chi il tampone lo va a fare.
Ma pure qualcuno le decisioni le prenderà, e la nota era dovuta a chi queste scelte le fà.
Se per noi che eravamo a fare il tampone l’incomodo tutto sommato era di poco conto, la situazione creata all’ospedale era lungi dall’essere controllata, ed il rischio maggiore, naturalmente è sempre per gli operatori che si trovano a dover fare il loro lavoro nel mezzo di quella baraonda.
Comunque concordo con te, chi sa fare fà, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare amministra..
È più facile scrivere che trovare soluzioni, ma nessuno ha criticato medici o dottori, loro fanno il loro lavoro, e lo fanno bene, l’eroe l’hai voluto fare tu scrivendo per ottenere facili consensi.
P.S. comunque bastava un foglio di carta ed una penna per scrivere al Drive-Through di San Martino dello spostamento, come per altro già fatto per il 24 dicembre, e già metà del problema era risolto, per l’altra metà del problema anche io insegno, non amministro.….
Manuel Ferrari