Le concessioni turistico balneari che insistono sul territorio comunale sono dunque prorogate al 31 dicembre 2033 ed i singoli concessionari saranno convocati singolarmente per l’apposizione del timbro di certificazione.
“Abbiamo ritenuto necessario fare un accurato lavoro tecnico” dice il Sindaco Barbi — “in una situazione problematica che vede un importante dibattito a livello nazionale ed europeo. Come ha recentemente affermato il TAR, l’amministrazione non può disapplicare la legge italiana. Per questo abbiamo deciso di tutelare i nostri operatori economici sapendo che la legge consente ogni futura tutela e con il proposito di continuare a monitorare una situazione che dovrà dare adeguate certezze a chi ha fatto investimenti e deve guardare serenamente al futuro”.