Caro Simone,
certo che tra navi che un partono, gente che resta in banchina a Piombino ‚l ’influenza e il virus cattivo, e l’ospedale che lascia di molto a desiderare per la Salute degli Elbani, ( vedi l’ultimo caso del trasporto gommone/elicottero di quella Persona bisognosa di cure urgenti) che il nostro scambio di vedute potrebbe pure rompe.…l’anima.Se non fosse che per ambedue, e non solo, ci stesse a cuore l’ambiente naturale dell’Elba e, nel caso specifico il Suo Mare, e le possibili migliori ricadute sociali ed economiche sulla intera popolazione, non dovremmo scrivere.
Detto questo, non vorrei fare una gara su chi si debba intestare il merito di aver motivato le dichiarazioni del Presidente del Parco e del Sindaco di Porto Azzurro.
L’importante è che TUTTE le Istituzioni Locali, Regionali e Nazionali, prendano sull’argomento una decisione nitida, con TUTTE le Procedure Legislative del caso, in modo TRASPARENTE e SOPRATTUTTO Partecipato.
Tale da evitare il ripetersi del caso Desalinizzatore e quanto, intorno ad esso, sta accadendo.Avremo, spero, modo e tempo di entrare nei particolari e sopratutto di raccontare quanto già è stato fatto da molte persone con cariche Istituzionali, Associative e da Singoli Individui,dai precedenti Presidenti del PNAT, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare, e dai Sindaci dell’Isola; e quanto questi Soggetti dovranno ancora fare allo scopo.
E di dirci anche dove questi Soggetti Istituzionali hanno sbagliato e dove hanno disatteso le aspettative della Popolazione Elbana e/o di altre Isole.In modo da essere e/o divenire anche un pungolo per quelle Istituzioni che, da subito, vanno stimolate
Ad ogni modo, in linea con me stesso, l’importante è che si animi il dibattito sempre più e che attraverso questo, le Istituzioni preposte, possano venire a conoscere il Sentimento della Popolazione Elbana, e tutte le sfaccettature evidenti, sul tema Area Marina Protetta.
Un saluto, Fulvio.