Ormai da mesi, causa avvicendarsi lockdown e DPCM, i degenti nelle residenze sanitarie non hanno più nessun contatto con i parenti.
Gli unici strumenti per poter stare in contatto con i propri cari sono il telefono e la videochiamata.
L’isolamento, la mancanza del rapporto con gli affetti più cari, è debilitante e porta all’ abbandono anche per quei pazienti ancora vigili e interattivi.
Molti sono gli articoli e le evidenze scientifiche che dimostrano quanto siano destabilizzanti questi “non momenti”.
Le ASL riceveranno finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana, da distribuire alle RSA.
Ogni RSA potrà usufruire fino ad un massimo di 2.750,00 euro da spendere per sistemi di videochiamata, telefoni, lavagne, etc..
Tra le altre cose potranno essere utilizzati anche per la realizzazione delle “stanze degli abbracci” già adottate in altre Regioni.
Tornerebbe quel minimo contatto visivo e di vicinanza che manca da mesi, fondamentale per tenere le capacità cognitive dei nostri anziani il più possibile “accese, aperte e attive”.
L’obiettivo, di forte impatto emotivo e simbolico, deve essere quello di riuscire a preparare le stanze per Natale, consentendo così un abbraccio virtuale (ma non troppo) tra padri e figli, nonni e nipoti.
Forza Italia chiede a tutte le istituzioni coinvolte di attivarsi fin da subito per la realizzazione delle “stanze degli abbracci”, facendo in modo che questo Natale possa essere un po’ meno triste per chi sta pagando l’emergenza sanitaria più di tutti, in termini di isolamento e vite umane.
Chiara Tenerini
Responsabile Dipartimenti Toscana e Coordinatore provinciale Livorno – Forza Italia