Buona domenica a tutti!
Mardilibri oggi vi propone una carezza, “Lezioni di volo e di atterraggio ” di Roberto Vecchioni, un libro uscito fresco fresco ed edito da Einaudi.
Attraverso racconti più o meno lunghi narra di un professore che viaggia leggero nel tempo proponendo riflessioni su Socrate e Ulisse, la guerra di secessione e De Andrè, il Vangelo e Spoon River, Saffo e la Merini, delineando sul volto del lettore un sorriso dove la cultura è qualcosa di vivo, di scintillante.
Una scuola che si insegna senza impartire lezioni, magari in un parco scegliendo ognuno la posizione più comoda dove i ragazzi inquieti, insicuri ma coraggiosi, sfidano l’ovvio e inneggiano alla follia.
I voti ci sono, per dovere ma una lezione deve essere magica e questo si può avverare a patto che “qualcuno sappia trasmettere il suo sapere e qualcuno sappia ascoltarlo:occorre volare, e poi atterrare tutti insieme”
Un libro che tutti gli insegnanti e gli allievi dovrebbero leggere, un libro che colpisce nel cuore e nel cervello: sono lezioni che tutti avremmo voluto ascoltare.
” È gioco, sfida, provocazione.
È gettare un sasso e contare i cerchi che si allargano sull’acqua.
Sono porte che si aprono su altre porte senza mai fermarsi alla prima.”
Parola di libraia!
Silvia
