Niente via, un c’è cazzi, unneuscimo vivi da sta storia.
E sai, ora la gente denuncia, documenta la situazione assurda, s’incazza come una bestia ma nulla, andiamo avanti con questo modo di fare alla “cazzo di cane”. E va bene cosi, continuate a pigliacci pel culo.
I vecchi dicevano: ” C’è più giorni che sarciccie” e secondo noi ora la brace è bella calda.
Ennesima dimostrazione che qualcosa và rivista e anche alla svelta, la situazione si fa pesa e la gente s’è rotta i coglioni.
Il linguaggio in questo post è stato molto esplicito, ma tanto vediamo che cambia poco tra essere educati e gentili con chi, educato e gentile non lo è, forse se iniziassimo ad usare il vostro stesso metro, qualcosina si risolverebbe.
Di seguito l’ ennesimo caso increscioso che si è verificato stamani mattina a Piombino. Tanto tuonò che piovve.….
Questo il post su Facebook di Francesco Azara:
INDIGNATO!!! CONDIVIDETE PER FAVORE!!!
Arrivato alla stazione marittima di Piombino questa mattina alle ore 09:10 con auto al seguito provvedo a fare il biglietto ma vengo avvisato che sia la nave delle 09:30 (Moby) che quella delle 10:00 (Toremar) sono piene e la partenza non é ancora confermata. Provo gentilmente a spiegare che ho urgenza di tornare sull’isola e che sono RESIDENTE ma vengo liquidato con un “Prova a ripassá tra 10 minuti” accompagnato da una bella “sbruffata”. L’unica soluzione é quindi andare a parcheggiare l’auto e provare ad attraversare il canale come passeggero a piedi, ma, prima di andare al posteggio decido di passare in macchina davanti la nave (Moby 09:30) perché vedevo ancora mezzi pesanti salire a bordo; e qui la sorpresa.
Circa una trentina di posti auto ancora liberi.
Dopo un’animata conversazione alla rampa l’addetto si decide e fa imbarcare me e il mio mezzo, il continuo é nella diretta.
Condivido questo mio sfogo su facebook perché io sono stato fortunato, le altre famiglie RESIDENTI che erano sul porto a Piombino meno. Mi auguro per loro che le condimeteo permettano il passaggio nel pomeriggio.
VERGOGNA
Non sono un avvocato, ma secondo me l’adderrt5o alla biglietteria commette il reato di interruzione di pubblico servizio, rifiutando di emettere biglietti adducendo pretestuose motivazioni(nave quasi vuota data per completa).