Una serie di terrificanti omicidi scuote la quiete dell’isola d’Elba. Si pensa subito ad un serial killer, che lascia sui cadaveri un piccolo marchio: un cerchio con dentro due lettere −M e G− e, sopra, una piccola corona. Giorgia Allegretti, investigatrice privata, affianca nelle indagini l’ispettore Bonardi, da sempre innamorato di lei, che però è ancora coinvolta dal passato, con la sua separazione da Giacomo, che da poco è tornato all’assalto.
Le indagini intanto brancolano nel buio, finché Giorgia vede il simbolo usato dall’assassino stampato su di un libro preso a nolo in biblioteca: “L’antiquario”, scritto da un anonimo M. G. e pubblicato da una non più esistente “MG Firenze”. Realtà e letteratura iniziano a sovrapporsi, riflettendosi in uno specchio diabolico, capace di alterare la personalità di Guido Maccanti, antiquario legato alla storia di quel simbolo. In un gioco di rimandi e corrispondenze, la Allegretti si ritroverà catapultata in una vicenda ben più grande di lei, che la vedrà drammaticamente coinvolta…
Un libro coinvolgente, pieno di allusioni sinistre, di episodi terrificanti scaturiti dal passato, al confine oscuro tra sesso e morte, con un pazzesco colpo di scena conclusivo.
L’AUTORE
Mauro Piacentini (1970), nato e cresciuto all’isola d’Elba, da oltre 25 anni vive a Pisa, più precisamente a Ripafratta, una piccola frazione di San Giuliano Terme. Dopo aver frequentato una
scuola privata di Firenze, inizia ad operare come fotografo di moda, ma poi, nel corso degli anni, si dedica a tutt’altro. Attualmente lavora in una grande azienda sanitaria in provincia di Pistoia.
Ha pubblicato: “L’isola dei ricordi. La vita è come un sogno, viverla e riuscire a sognare” 2016, Ed. Startpress; “Attraverso lo specchio” 2017, Ed. Augh; “Oltre il buio” racconto incluso nella raccolta “L’inganno”, tra i vincitori del concorso letterario 2017 Ed. Sensoinverso.