Le telecamere di sorveglianza, poste nell’area di rispetto della grotta della foca monaca a Capraia, il 2 settembre scorso hanno ripreso due turisti con il kayak che entravano nella grotta interdetta all’accesso, a seguito dell’ ordinanza del Presidente del Parco nazionale Arcipelago Toscano n. 1 del 24 giugno 2020.
Sono stati individuati con il controllo delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza che dall’Ente Parco controlla ogni giorno. Le immagini sono state subito girate all’Ufficio Locamare di Capraia che, con un’indagine accurata è riuscito a trovare i due kayakisti. I due signori in vacanza a Capraia hanno ammesso di essere entrati nella grotta della foca. Il Maresciallo Antonio Pannone responsabile della Locamare di Capraia ha provveduto ad elevare processo verbale per transito in zona vietata.
Si ringraziano il Maresciallo Antonio Pannone e il Sottocapo Blondi per l’efficienza dimostrata e per l’impegno profuso insieme al Parco nella tutela del mare di Capraia.
Si ricorda che l’ordinanza sopra citata del 24.6.2020 ha disposto particolari misure di tutela per la foca monaca nel tratto di mare compreso tra Punta delle Cote a nord e la Baia a sud di Punta delle Cote, nella costa occidentale dell’Isola di Capraia in cui è fatto divieto di accesso, in ogni forma e con ogni mezzo. Nel nuovo punto informativo della Salata sul porto a Capraia e presso gli uffici Locamare sono distribuite tutte le informazioni per individuare la zona interdetta e per capire l’importanza della tutela di questa specie protetta (Monachus monachus) che dopo sessanta anni è tornata a visitare la grotta che prende il suo nome, nella costa occidentale dell’isola.
Nella mappa dell’isola la zona dove si trova la grotta segnata con il punto rosso
https://www.islepark.it/images/ORDINANZA_PNAT_Presidente_Sammuri_1_2020_focamonaca_Capraia_mappa.pdf