Il boom delle presenze turistiche in agosto in concomitanza dell’apice delle alte temperature, l’assenza di piogge primaverili e invernali, nonché l’ulteriore incremento delle presenze nel ponte di Ferragosto, comportano delle richieste idriche mai registrate.
Già a primavera, e in particolare a maggio, si era misurato un incremento dei consumi del 15% causato dall’anticipata apertura delle seconde case.
La produzione di acqua potabile, nonostante l’assenza del dissalatore, impianto che avrebbe consentito di non creare disagi ai turisti e residenti elbani anche in questa situazione, è stata ulteriormente aumentata nel 2020 rispetto agli anni precedenti ma non può essere sufficiente a coprire il fabbisogno idrico dell’isola in questo particolare momento.
ASA, al fine di gestire questa critica circostanza, ha posto in atto una serie di misure per garantire il miglior servizio possibile attraverso:
— immediata riparazione delle perdite;
— controllo capillare delle reti;
— verifica continua di tutti i pozzi disponibili sul territorio dell’Isola d’Elba;
— controllo delle sorgenti.
Tutto questo è possibile grazie anche a un sistema avanzato di telecontrollo attivo 24 ore su 24 che permette la gestione in tempo reale di tutti gli impianti acqua e depurazione.
Infatti anche gli impianti di depurazione sono ai massimi regimi di funzionamento a causa delle notevoli quantità di reflui domestici in arrivo, determinati dal maggior consumo di acqua potabile da parte dei numerosi turisti e residenti. Grazie agli investimenti eseguiti negli anni e all’attenta gestione non si segnalano al momento anomalie sulla balneazione consentendo alla popolazione di godere a pieno del meraviglioso mare dell’Isola.
AIT e Carabinieri Forestali stanno effettuando controlli su tutto il territorio elbano per verificare che le piscine private non siano riempite con l’acqua dell’acquedotto.
Fondamentale da parte di tutti la massima attenzione a un utilizzo attento della preziosa risorsa in questi 10–15 giorni, attraverso il rispetto di poche regole per ottenere un buon risparmio:
— non lavare l’automobile né la barca con acqua potabile;
— per fare una doccia bastano 40 litri d’acqua, per un bagno ne servono il doppio;
— chiudi l’acqua mentre ti lavi i denti, ti radi, ti insaponi le mani o pulisci i piatti.
‑evitare l’irrigazione di orti, piante e giardini;
— evitare l’uso di acqua proveniente dalle fontanelle pubbliche per usi diversi da quelli igienico o potabile;
— evitare ogni altro uso diverso da quello previsto dal contratto di fornitura idrica per uso domestico.
I volumi dei serbatoi di accumulo sono in fase di esaurimento e, come anticipato a inizio settimana, ASA sarà costretta a effettuare delle regolazioni di pressione nelle ore di maggior consumo e notturne.
In particolar modo saranno effettuate riduzioni delle pressioni nella fascia oraria 23–5 nelle zone:
— Portoferraio, in tutta la parte bassa di Portoferraio da via Cairoli inclusa a via dei cimiteri e via del Bruno;
— Marina di Campo, località Alzi, via del Castiglione, via Sugherella, via del Lentisco, via dell’Arnaio, via Pian di Mezzo e vie limitrofe.
Vi saranno inoltre riduzioni delle pressioni idriche, con possibili ma transitorie interruzioni dell’erogazione dell’acqua, per le utenze poste più in alto rispetto alla propria zona e o al livello del mare, in particolar modo a:
— Marina di Campo;
— Cavoli;
— Campo nell’Elba località Le Calle;
— Capoliveri, Mola località Lido, Mola lato Porto Azzurro, Naregno, Località Madonnina e via Fonte alle Rose;
— Marciana, Colle d’Orano, via San Giovanni, via Ruotone e via Roma;
— Portoferraio, zona Portuale/Cosimo dei Medici, zona Sghinghetta, frazione Enfola e località San Giovanni;
— Rio, frazione di Ortano.
Anche in altre zone dell’Isola potranno verificarsi comunque fenomeni di abbassamenti di pressione e transitorie interruzioni dell’erogazione.
In funzione dell’andamento dei consumi in questo fine settimana di Ferragosto, ASA informerà i cittadini tempestivamente su ulteriori azioni.
ASA SpA