Pierluigi Costa e Lionel Cardin all’Isola d’Elba sono conosciutissimi come i ” Messaggeri del Mare ” .
Il loro vivere il mare 365 giorni l’anno in qualsiasi condizione atmosferica li ha ormai consacrati come Poseidoni dei nostri mari.
Vi proponiamo un’interessante intervista apparsa su www.SassiLive.it aspettando tempi migliori magari per incontrarli nuovamente anche noi all’Edicola Elbana Show per farci raccontare le ultime novità e per ringraziarli di persona per portare alto il nome dell’Isola d’Elba e la nostra gloriosa bandiera Napoleonica nel mondo.
Pierluigi Costa ha raggiunto in mattinata la città di Matera per incontrare gli studenti dell’Istituto “Isabella Morra” per raccontare le avventure organizzate durante l’anno dall’associazione fondata insieme al francese Lionel Cardin. Costa, accompagnato dallo scrittore Antonio Berti, Lina Amelio, Elisa Negri e Antonella Albanese, è stato accolto nell’aula magna dalle docenti Mariangela Lisanti, Anna Altieri, Silvana Tedeschi, Cinzia Nicoletti e Bruna Taratufolo, che ha portato i saluti del dirigente scolastico Antonio Epifania.
All’incontro hanno partecipato gli studenti delle classi II e III A, IV A e V A indirizzo “Materiali e Biotecnologie ambientali”.
Pierluigi Costa illustra le attività dell’associazione: “La nostra associazione organizza diverse avventure dedicate alla natura e al mare e alla spiritualità che viene dal mare. Noi guardiamo alla nostra interiorità che si traduce in un grande rispetto verso il mare, la natura, la natura e verso noi stessi. Ai ragazzi abbiamo raccontato le diverse avventure che ci hanno visto impegnati negli anni in Italia e all’estero. In particolare un’avventura in Tunisia alle isole Kerkenna dove abbiamo nuotato per i bambini di quella zona mentre nella piazza centrale di Berlino abbiamo raccontato al pubblico tedesco l’amore per il mare. Abbiamo fatto vedere ai ragazzi le traversate a nuoto dalla Corsica all’isola d’Elba senza muta, d’estate e d’inverno, per raccogliere l’energia che viene dal mare. Abbiamo fatto il giro di Monte Cristo e la nuotata di Lampedusa per la fratellanza tra i popoli, ad Ostuni in favore degli ulivi millenari della Puglia, nella tempesta e poi abbiamo nuotato recentemente d’inverno a Genova a favore dei bambini ricoverati all’ospedale pediatrico Gaslini. Il nostro impegno maggiore è di andare nelle scuole di ogni ordine e grado, dalle materne all’Università. Al Monte Bianco di Lampedusa abbiamo organizzato anche una sfaffetta Lampedusa-Monte Bianco della durata di due mesi e mezzo con il prologo a Genova dedicata ai piccoli ospedali situate in zone disagiate, perchè ogni cittadino ha diritto ad assistenza sanitaria adeguata e gratuita, dovunque abiti. Nel prossimo autunno torneremo in Basilicata per una traversata a nuoto sulla costa jonica per difendere il mare lucano dal rischio di trivellazioni per la ricerca di petrolio.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro con “I Messaggeri del Mare” (fonte www.SassiLive.it)