Ancora una volta il viaggio è il vero protagonista e forse in tempi come questi in cui dobbiamo restare a casa proviamo almeno con la lettura ad uscire e ad andare lontano.
Lo facciamo con Paolo Rumiz e il suo libro “Il filo infinito” (ed. Einaudi) che narra la storia dei discepoli di Benedetto da Norcia, il santo protettore d’Europa: uomini che, negli anni di violenza e anarchia che seguirono la caduta dell’Impero Romano, con la forza della fede e nella semplicità della formula “ora et labora” salvarono una cultura millenaria e rimisero in ordine un territorio devastato.
Costruirono, con i monasteri, formidabili presidi di resistenza alla dissoluzione: Paolo Rumiz, scrittore e viaggiatore esperto li ha cercati nelle abbazie dall’Atlantico fino alle sponde del Danubio in quei luoghi di lavoro e preghiera dove crearono trame e relazioni, ricostruendo un’Europa allo sbando.
In momenti come quelli attuali, in cui nuove epidemie e nuovi muri ci dividono, ci ricordano che “L’ Europa è prima di tutto uno spazio millenario di migrazioni, una terra benedetta che sarebbe insensato blindare”. Rumiz si pone domande e cerca risposte nel buio delle abbazie, nella silenziosa ospitalità dei monaci e nel loro messaggio di pace cosi antico eppure cosi attuale.
Dedicato ai bambini ma anche agli adulti, questa settimana un libro edito da Gribaudo dal titolo “Mi piaci quasi sempre”: Lolo e Rita, i protagonisti, sono molto diversi tra loro e accettare la diversità non sempre è facile, ma chi l’ ha detto che lo è?
Un libro che ci aiuta a comprendere ciò che ci rende diversi, mostrando il magico effetto dei poli opposti. Da non perdere.
Parola di Silvia, la nostra libraia di fiducia
Foto di copertina Tommaso Ridi ®️